Spesso molti clienti mi chiedono: devo fare più post sui social network per aumentare le vendite e la popolarità? Penso che la domanda sia mal posta e che occorra un ragionamento diverso: prima di buttarsi e impegnarsi a riempire i social network di post bisogna analizzare bene il proprio business e capire di che cosa realmente ha bisogno. Vediamolo assieme.
Entrati nel nostro quotidiano circa 14 anni fa, i social network col tempo sembrano siano diventati la panacea di tutti i mali. Molti influencer o di chi vende corsi, snocciola ricette magiche che, se applicate, vi porteranno incassi d’oro. La realtà è ben diversa ovviamente.
I social network sono un fenomeno complesso, il cui contesto e “regole” cambiano in continuazione: quello che poteva andar bene sei mesi fa ora potrebbe anche non essere più valido. Se 14 anni fa eravamo ancora all’inizio degli approcci e c’è chi ha sfruttato a suo favore un ambiente ancora poco presidiato dalla pubblicità e molto più libero, ora ci si ritrova in un ambiente molto più competitivo e difficile.
Questo argomento sembra banale ma a conti fatti è molto vasto e ci sono tantissimi aspetti da valutare prima di buttarsi su una strategia digitale sui social (leggi anche: Web Marketing: le 5 verità che non ti dicono).
Social network sì o no?
La risposta è ovviamente sì. Ma la domanda vera è: su quale social network investire il proprio budget e tempo? La risposta a questa domanda è invece: dipende. Da diversi fattori:
- Dal tipo di business
- Dal budget a disposizione per investire
- Dalla disponibilità di tempo
Ogni business (o meglio, l’offerta e la tipologia di clientela) ha il suo canale comunicativo privilegiato. Se per esempio il mio target è un pubblico molto giovane, non concentrerei le mie forze per far crescere una pagina su Facebook. È importante capire quale social scegliere.
Un altro mito da sfatare è che non serve far pubblicità e mirare solamente a fantomatici contenuti virali. Il budget da investire in promozione ci deve essere e comunque abbastanza consistente per ottenere qualche risultato. Fondamentale è avere una strategia di promozione alle spalle: promuovere a caso qualche post significare buttare via soldi!
La disponibilità di tempo è fondamentale nel caso di business di piccola entità: il coinvolgimento dell’imprenditore o di una piccola cerchia di dipendenti per la cura e la scelta dei contenuti da postare è sinonimo di genuinità e vicinanza col pubblico.
In moltissimi pensano di potersi rivolgere a dei freelance che con poche centinaia di euro al mese curano i profili social aziendali, concordando un banale piano editoriale e sfornando grafiche realizzate velocemente con Canva (se non sai cos’è Canva, vedi qui). Si può anche fare, con il rischio di diventare un po’ come tutti quanti, ma conviene chiedersi: che cosa si vuole ottenere realmente?
3 consigli prima di iniziare
Dopo aver risposto alla domanda “che cosa si vuole ottenere realmente dalla pubblicazione dei post sui social?”, ecco alcuni consigli per partire al meglio.
Consiglio 1: quale social scegliere
Capisci quali sono i clienti che intendi raggiungere tramite i social network e le loro abitudini. Questo ti consentirà di capire la piattaforma ideale per raggiungerli più facilmente e impostare il “tono di voce” con il quale comunicare.
Consiglio 2: quanto lavoro puoi fare tu
Fai un’analisi di quale contributo tu puoi portare come lavoro. Per esempio: saresti disponibile a fare video? Ti senti a tuo agio a parlare davanti a un telefono? Se a queste domande la risposta è no, rifletti sul tipo di piattaforma che hai scelto per comunicare. Se per esempio vuoi usare TikTok ma tu e il telefono non andate proprio d’accordo, tanto da compromettere la spontaneità dei video, allora forse è da rivedere la strategia (se vuoi approfondire TikTok, iscriviti a questo programma gratuito per imparare dalle basi).
Consiglio 3: fai test veloci ed economici
Fai tanti test: non si può centrare gli obiettivi al primo colpo, occorre testare le proprio strategie e capire cosa funziona e cosa no. L’ideale è essere veloci in modo da non sprecare tempo e ovviamente soldi.
Un bonus in più: vince la spontaneità
Sii il più spontaneo e vero possibile. Le persone amano l’autenticità quindi non limitarti a inventarti o copiare modelli che trovi su Canva: ti ritroverai altrimenti con un contenuto ormai uguale agli altri e senza personalità. Privilegia le foto in cui ci sono persone vere, magari della tua azienda, preferendo te che ne sei il creatore.
Hai ancora qualche dubbio e vuoi avere qualche dritta in più?
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