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Google Web Stories: cosa sono e come funzionano

Le Google Web Stories sono una nuova proposta di Google che ricorda le stories presenti sui social, col vantaggio che sono ospitate sul tuo sito e sono indicizzate. Vi spiego cosa sono, come funzionano e come usarle con creatività.
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Google Web Stories: cosa sono e come funzionano

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Le Google Web Stories sono una nuova proposta di Google che ricorda le stories presenti sui social, col vantaggio che sono ospitate sul tuo sito e sono indicizzate. Vi spiego cosa sono, come funzionano e come usarle con creatività.

Le storie, si sa, hanno cambiato il modo con cui si utilizzano i social network: contenuti brevi e della durata di massimo 24 ore. I creators di tutto il mondo hanno puntato moltissimo su questo formato, ottenendo più engagement dai propri followers rispetto al classico post.

Google, sulla scia di questo entusiasmo, ha lanciato nella primavera del 2021 un nuovo formato: le Google Web Stories. Queste, a differenza delle stories dei social, sono ospitate sul proprio sito internet e non hanno scadenza ma condividono lo stesso formato. Bastano solo queste tre caratteristiche per capire che possono diventare uno strumento molto utile per divulgare i propri contenuti. In questo articolo spiego come sono fatte e come possono essere utilizzate.

Cosa sono le Google Web Stories

Le Google Web Stories sono una versione Web delle Storie, anch’esse basate da video, audio, immagini, animazione e testo, che consentono di esplorare i contenuti con un solo tocco o facendoli scorrere. Questa modalità consente di accedere a delle informazioni più dirette ma in modo più coinvolgente utilizzando animazioni, video e anche link.

Tecnicamente sono delle pagine AMP brevi (AMP: Accelerated Mobile Pages, cioè delle pagine pensate per il mobile), ottimizzate per i dispositivi mobili, che possono essere consultate in modo più veloce, anche dal punto di vista dei tempi di caricamento delle pagine.

Come funzionano le Google Web Stories

Per chi possiede un sito in WordPress, Google ha rilasciato un plugin dedicato (Web Story) che consente la creazione ad hoc delle storie già nel formato ottimale, usufruendo anche di decine di template da poter utilizzare.

In modalità drag&drop è possibile aggiungere testo, immagini, video, animazioni (presenti in un catalogo oppure caricati autonomamente). Attraverso delle linee guida, è possibile costruire il proprio contenuto, ottimizzandolo anche per i diversi tipi di dispositivi.

Se invece hai conoscenze tecniche, puoi creare da solo le pagine AMP (ecco una guida di Google per iniziare a creare le pagine AMP).

Consigli per realizzare le Google Web Stories

Queste stories seguono le stesse indicazioni e consigli per l’indicizzazione delle classiche pagine web standard, quindi ecco qui alcune attività fondamentali.

  • La storia, prima di tutto. Utilizza video prima di tutto e integrali con testo e immagini: poni al centro le tue opinioni, quello che hai da dire e cerca di creare attesa tra una storia e l’altra.
  • Costruzione della storia. Evita un testo più lungo di 280 caratteri per pagina (quindi concetti espressi in modo chiaro e sintetico), verifica che il testo non sia nascosto dalle dimensioni dei diversi dispositivi (controlla mediante l’anteprima e segui le linee guida presenti). Usa le animazioni. Utilizza video inferiori ai 15 secondi per pagina.
  • SEO. Se non sai cos’è la SEO, leggi il mio Glossario del Digital Marketing. Come per le pagine, offri contenuti interessanti per il tuo pubblico. Utilizza un titolo inferiore ai 90 caratteri, se possibile mantieniti sui 70 caratteri. Le storie devono essere ricercabili, quindi assicurati che non abbiano l’attributo noindex. Inserisci le web stories in una sitemap del sito (puoi caricarla su Google Search). Inserisci la pagina di raccolta delle Google Web Stories in una destinazione separata e, se possibile, inserendo un link diretto nel tuo sito per aiutare l’indicizzazione.
  • Altri consigli tecnici. Scrivi il testo direttamente, non utilizzare immagini che contengono testo, altrimenti non aiuti l’indicizzazione delle pagine. La copertina della storia deve avere le dimensioni giuste: 640 x 853 px e il logo deve essere in formato quadrato di almeno 96 x 96 px.

Dove utilizzare le Google Web Stories

Ora che abbiamo creato le nostre Google Web Stories ti chiederai come possono essere utilizzate. Ecco alcuni suggerimenti di utilizzo:

  • Come anticipazione di un articolo: è un’idea per dare delle informazioni, anche con un punto di vista alternativo. Alla fine della storia ci potrebbe essere il link all’articolo
  • Per condividere un contenuto veloce e pratico da leggere, come una sorta di mini guida a un argomento
  • Come una storia sui social, per raccontare un episodio tramite un video (il vantaggio è che qui non sparisce!)
  • Spiegare una ricetta
  • Spiegare come hai realizzato una tua creazione
  • Raccontare una visita particolare a una città

And so on!

Dove vengono visualizzate le Google Web Stories su Google

Ma le Google Web Stories dove vengono visualizzate? In tre posti distinti:

  • Google Discover: su Android e iOS tramite l’app Google più recente sotto forma di carosello nella parte superiore del feed. Il carosello al momento è disponibile solo negli Stati Uniti, in India e in Brasile. Oltre al carosello possono apparire – ma solo negli Stati Uniti – anche come singola scheda nel feed Discover.
  • Ricerca Google: possono comparire in una griglia apposita nella ricerca di Google o come singolo risultato. Questo formato è disponibile solo negli Stati Uniti.
  • Google Immagini: sotto forma di scheda immagine con l’icona “Storie web”. Questo formato è disponibile in tutte le aree geografiche e in tutte le lingue in cui è disponibile la Ricerca Google.
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Google Web Stories in Google Discover (Fonte: Google)
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Google Web Stories in Ricerca Google (Fonte: Google)
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Google Web Stories in Google Immagini (Fonte: Google)

Ti chiederai: quindi in Italia è possibile visualizzare solo in Immagini? Al momento sì purtroppo, ma questo non esclude che lo sarà in futuro e comunque è un buon modo per fare qualcosa di diverso sul proprio sito internet.

Pronto a condividere sul tuo sito la tua prossima storia?

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