“Parla come mangi!” Mi sono sentita dire scherzosamente da alcune persone! Posso capirli, per chi non lavora ogni giorno nel digital marketing ci sono dei termini davvero misteriosi. In questo glossario del digital marketing semplificato ho elencato le 50 parole più usate nel marketing del web che ti possono essere utili per comprendere meglio questo mondo e, perché no! – capire cosa sta dicendo il consulente a cui ci siamo rivolti.
Il glossario del digital marketing in 50 parole dalla A alla Z
Se gestisci la tua pagina personale dell’attività e il web marketing non è il tuo pane quotidiano, ecco qui elencate le 50 parole più usate di frequente dai professionisti del settore, spiegate in modo semplice e comprensibile, anche per i più inesperti.
A/B Test
Un A/B Test è un test (una prova) confronto che viene utilizzato per capire quali strategie possono andare meglio (per esempio un’immagine, un testo, un particolare pulsante, i colori). Può essere utilizzato sia nelle mail, che nei post sponsorizzati. Generalmente si scelgono due tipi di Pubblico (termine spiegato più avanti) simili, si fa il test e si confronto chi ha avuto più riscontro. Il vincitore dell’A/B Test verrà poi utilizzato per la Campagna ufficiale.
Account
È il nome (generalmente un indirizzo e-mail o un vero e proprio nome) che serve per accedere a un servizio online tramite una password.
Analytics
L’argomento sarebbe molto vasto. Usando parole semplice sono i dati statistici di visualizzazione e di interazione di un sito web, una pagina social, un post e via dicendo. Questi dati servono a capire se quello che stai facendo sta funzionando.
Autentificazione a due fattori
È una procedura – ormai obbligatoria – necessaria per accedere a un servizio online. Serve ad aumentare la sicurezza ed evitare che hacker possano carpire in modo fraudolento la tua password e prendere possesso del tuo account. Con questa procedura, al momento dell’accesso, viene inviato un codice a tempo via SMS o via e-mail che deve essere inserito sul sito per accedere. Per questo motivo viene detta a due fattori.
Banner
È una pubblicità che appare in un sito web sotto forma di immagine.
Blog
È un sito web in cui sono raccolti degli articoli (dei blog post) scritti dalla persona proprietaria del sito o da una serie di autori accreditati sul sito stesso. Il blog serve ad aumentare il traffico su un sito web e ad essere trovati dai motori di ricerca grazie a delle tecniche di tipo SEO.
Blog post
È un articolo del blog.
Brand
È il marchio di riconoscimento di un’azienda, di un prodotto o di un servizio. Una curiosità: l’origine del nome brand deriva dalla marchiature delle mucche che si faceva negli Stati Uniti per poter riconoscerle e individuarle dai vari allevamenti.
Brand ambassador
È generalmente un personaggio noto o famoso chiamato per rappresentare il brand e divulgare i valore del brand stesso.
Brand Awareness
Letteralmente “consapevolezza del brand”, è il lavoro che si fa per far conoscere il brand e aumentarne la considerazione nel proprio pubblico.
Brand Positioning
È il “posizionamento di marca”, cioè il lavoro che si fa per rendere chiaro nella mente del cliente la conoscenza di un brand.
Browser
È il mezzo che si utilizza per navigare all’interno del web. I più conosciuti sono Google Chrome, Edge, Firefox.
Business Manager
È sistema centralizzato di gestione delle pagine social, si chiama così in Meta (Facebook, Instagram, WhatsApp), e serve per pubblicare, programmare, analizzare le attività svolte, sponsorizzare. Viene utilizzato per chi ha una pagina professionale e consente di aggiungere persone per la gestione della stessa in modo più sicuro.
Buyer Personas
Sono un gruppo di potenziali clienti con caratteristiche e interessi comuni che li contraddistinguono dal resto. Per esempio, per semplificare, possono essere un gruppo di persone amanti degli animali domestici.
Chatbot
È una chat gestita da un sistema di intelligenza artificiale addestrata per rispondere a delle domande specifiche su un sito web, una pagina social o un’applicazione.
CMS
È l’acronimo di Content Management System ed è un software che aiuta a creare e modificare contenuti sul web. WordPress, per esempio, è un CMS.
Conversioni
Sono delle specifiche attività fatte da un utente che gli abbiamo proposto di fare. Per esempio il click su un pulsante per scaricare un e-book è una conversione. Generalmente, perché abbiano un’utilità, queste attività devono essere tracciate (seguite e memorizzate). Esse poi producono delle statistiche che, lette in modo opportuno, aiutano a capire la bontà delle nostre attività.
Copy
È un testo ben strutturato utilizzato per raccontare in modo avvincente e persuasivo una storia, un prodotto, un servizio, ecc… In base all’utilizzo che se ne deve fare, il copy segue una struttura ben specifica (come lo erano i temi in classe di italiano, per intenderci).
CRM
È l’acronimo di Customer Relationship Manager. È un software che gestisce le relazioni con i clienti o i potenziali clienti.
CTA
Acronimo di Call To Action, cioè invito all’azione. È quella specifica frase, attività che fornisce il pretesto nell’utente di fare qualcosa. Per esempio, il pulsante “SCARICA ORA” è una CTA.
CTR
Acronimo di Click Trought Rate, è il numero dei click che viene fatto su un link, un pulsante o qualsiasi altro elemento web in cui sia possibile cliccare o fare delle azioni.
Digital marketing
Termine molto ampio che sta a indicare tutta quella serie di attività marketing esercitate sul web attraverso sistemi digitali.
Email massive (Email newsletter)
Sono delle mail che si inviano a un gruppo molto ampio di persone in una volta sola. Per farlo si utilizzano (anzi si dovrebbero utilizzare) specifici software o servizi che permettono di farlo rispettando le regole della privacy. Ho parlato in un mio articolo di email newsletter.
Engagement
Si chiama così il livello di coinvolgimento del nostro pubblico in un account o pagina social.
Funnel
Termine abbastanza tecnico per indicare la progettazione di uno specifico percorso di un utente per farlo arrivare a uno specifico obiettivo. Viene rappresentato genericamente a imbuto in quanto nella parte alta ci sono molti utenti e man mano che si va avanti col percorso questi utenti diminuiscono perché non tutti proseguono. Un esempio molto semplice: andiamo su un sito, leggiamo che c’è un bel e-book da scaricare e per poterlo fare ci viene chiesta una mail. Questa mail verrà inserita in un CRM automatico (generalmente l’invio di una newsletter) per farci arrivare notizie su quel sito e proporci prodotti o servizi in acquisto. Dopo l’invio della newsletter compriamo qualcosa da quel sito. Tutto questo percorso dal click dello scaricamento fino al click di acquisto è uno specifico funnel progettato in anticipo.
Google Business Profile
È un servizio gratuito offerto da Google per inserire i dati di attività generalmente locali (negozi, ristoranti, uffici ecc…).
HTML
È un linguaggio informatico utilizzato per la creazione di contenuti che andranno sul web.
HTTP
Acronimo di Hyper-Text Transfer Protocol. È il protocollo più diffuso per il trasferimento di documenti sul web.
Influencer
Si indica una persona in grado di influenzare il suo pubblico con le sue proposte, stili di vita, scelte. Per alcuni è un vero e proprio lavoro in quanto stringono relazioni professionali a pagamento con aziende per promuovere i loro prodotti o servizi.
Insight
Sono le statistiche di visualizzazione o di conversione di un post, di una sponsorizzata, di una storia e di tutto ciò che è possibile tracciare e misurare.
KPI
Key Performance Indicators sono dei veri e propri obiettivi misurabili da usare come metro di paragone nel tempo.
Landing Page
Può essere una specifica pagina web dedicata alla vendita o alla promozione di un prodotto o servizio.
Lead generation
Racchiude tutte quelle attività che hanno come obiettivo la raccolta di dati di contatto di potenziali clienti.
Link
È uno specifico indirizzo web, un vero e proprio collegamento.
Logo
Elemento grafico che contraddistingue un brand.
Post
Generalmente su Facebook, Instagram, Linkedin sono dei testi (copy), associati anche ad immagini o video, che vengono pubblicati.
Pubblico
Gruppo di persone specifico a cui un brand rivolge la propria comunicazione.
Reputation (Digital reputation, web reputation, social reputation)
La reputazione non è un termine negativo in sé ma racchiude come il pubblico ti vede online: nei comportamenti con i clienti, nei post pubblicati ecc…
Risultato organico
In una ricerca web è quel risultato, non sponsorizzato a pagamento, che segue uno specifico algoritmo.
SEO
Acronimo di Search Engine Optimization. È l’insieme di tutte quelle attività atte a posizionare i propri contenuti nelle prime pagine di ricerca del web.
SERP
Search Engine Results Pages è la pagina dei risultati di ricerca.
Storie o story
Sono contenuti temporanei – generalmente 24 ore – di uno specifico formato, immagine o video, personalizzabili con testo, icone o link. Le caratteristiche variano da piattaforma a piattaforma.
Strategia
È quell’insieme di azioni, pianificate e progettate, che servono a raggiungere degli obiettivi specifici del brand (vendite, lead generation, conversioni…). Se vuoi saperne di più
Target
È un gruppo di potenziali clienti a cui un brand si rivolge per promuovere i propri prodotti e servizi.
Traffico a pagamento
Sono tutte quelle attività ottenute attraverso il pagamento di pubblicità.
Traffico organico
Sono tutte quelle attività ottenute senza l’ausilio di pubblicità a pagamento, quindi generato solo dall’algoritmo specifico della piattaforma.
Tweet
È il nome del post specifico sul social network Twitter.
URL
Uniform Resource Locator. È l’indirizzo di uno specifico contenuto sul web (può essere una pagina ma anche un file).
Value Proposition
La Proposta di Valore è quella serie di prodotti o servizi che hanno delle caratteristiche in grado di generare vantaggi e ridurre difficoltà nel potenziale cliente.
Visualizzazioni
È il numero delle volte in cui viene visto un post, un video ecc…
Web 2.0
È un passaggio specifico del web da una struttura in cui le pagine erano statiche (cioè con contenuti a sé stanti) a pagine in cui l’utente fa molte più interazioni (piattaforme esterne come YouTube, Facebook ecc..) attraverso chat, forum, blog…
Conclusioni
Questo glossario del digital marketing con i 50 termini più usati ti può aiutare a comprendere meglio a rendere tutto molto più chiaro e comprensibile. Ogni termine meriterebbe un approfondimento ancora maggiore, ma non era lo scopo di questo articolo. Fanne buon uso!