Questi tempi pandemici di forti privazioni hanno provocato un’ondata di nostalgia colpendo in modo trasversale diverse generazioni. Chi si occupa di marketing non è rimasto a guardare e ha deciso di cogliere i segnali pensando a delle strategie per coinvolgere gli utenti.
Come ben tutti saprete, i Blockbuster – i famosi negozi di noleggio di film ormai soppiantati dallo streaming – sono chiusi da diversi anni. Ma a Bend, in Oregon, sopravvive ancora l’ultimo bastione.
Il negozio è stato acquisito dalla Oreo – il produttore del goloso biscotto con la crema – per mettere in campo un’operazione nostalgia da offrire alla sua clientela.
I visitatori del negozio si potranno immergere completamente nel 2007 – anno di uscita del biscotto – e potranno provare i campioni dei Cakesters inseriti in confezioni ispirate alle custodie dei vecchi VHS con immagini di finti film. L’operazione si chiama Resurrecting Cakesters – la cui produzione si è interrotta nel 2012 ma rimasto uno degli snack preferiti – per cercare di coinvolgere il visitatore in un vero e proprio marketing esperienziale.
Questa sede del Blockbuster non è nuova a operazioni simili: già nel 2020 Airbnb aveva lavorato negli stessi spazi organizzando un pigiama party. Sempre a livello di marketing nostalgico lo stesso Airbnb ha noleggiato per una notte la famose casa di “Mamma ho perso l’aereo”.
L’operazione nostalgia piace molto anche a me, probabilmente perché anche io mi sento molto legata ai tempi passati e mi piace ritrovare vecchie esperienze. Un gioco della mente che va a ricercare i momenti spensierati per ritrovare serenità.
La notizia su Reddit con le foto del Blockbuster.